•  
  •  

Retainer ortodontico: tecnica operativa

Introduzione

In ortodonzia è largamente diffuso l’utilizzo, a fine trattamento, di contenzioni fisse per evitare recidive dentali e mantenere il risultato ottenuto a lungo termine senza la collaborazione del paziente. I retainer vengono solitamente applicati da canino a canino inferiore in varie maniere e sono molto ben tollerate dai pazienti. Vengono realizzati retainer con delle mesh (come quelle dei brackets) che possono essere bondate direttamente o modellate in laboratorio (previa impronta) e bondate con mascherine di trasferimento; inoltre esistono diversi tipi di fili da contenzione con diverse caratteristiche tecniche. In questo caso è stato scelto il filo Bond a Braid perché caratterizzato da un materiale maneggevole, resistente e molto compatto

A cura di:

Seguici su Facebook